Il tuo e-commerce ha bisogno di un chatbot?

Ecco 5 motivi per cui dovresti integrare un assistente virtuale nel tuo e-commerce

Il tuo e-commerce ha bisogno di un chatbot?

Acquistare online è bello! Ma quando sorge una difficoltà o semplicemente un’incertezza a chi rivolgiamo? Non c’è alcun addetto alla vendita pronto a darci un suggerimento o un supporto. E se qualcosa va storto non c’è nessuno da cui tornare a lamentarsi. O meglio, qualcuno c’è, ma è invisibile, impalpabile. Telefonate, mail, lunghe code d’attesa e canzoncine di sottofondo, per avere un servizio che spesso è anche inefficace. Il customer service è croce e delizia per qualsiasi e-commerce. Indispensabile per la soddisfazione dei Clienti ma anche capace di inficiare il legame per sempre se non gestito adeguatamente.

Ecco allora 5 motivi per affidarlo ad un assistente virtuale:

1 – Gestisci in automatico le operazioni ripetitive. Da una parte abbiamo gli utenti, spesso frustrati dalle lunghe attese e dall’altra gli operatori, costretti a risposte ripetitive alle solite domande: “posso fare un reso?”, “quando arriva il prodotto?”, “non ho ancora ottenuto il rimborso!”, “posso modificare l’ordine?”, domande perfette per essere automatizzate. Come? Affidandole a un chatbot: un’interfaccia conversazionale e intelligente, capace di integrarsi con la propria piattaforma eCommerce o il CRM, e in grado di rispondere a domande semplici ma anche di risolvere task molto complessi, come una richiesta di reso, l’invio di una fattura, l’annullamento di un ordine, l’iscrizione alla newsletter e qualsiasi altra operazione automatizzabile.

2 – Hai un assistente 24h. Il chatbot risponde a qualsiasi ora di qualsiasi giorno e senza tempi di attesa: l’utente è contento perché risolve il suo problema e l’operatore di Customer Service è contento perché può concentrarsi su attività più complesse.

3 – Più efficienza, meno spesa. Maggiore efficienza e processi più snelli, grazie all’abbattimento di almeno il 30% delle richieste che arrivano, con un risparmio di denaro notevole: secondo una ricerca di Business Insider (The chatbot Explainer, 2016), solo negli Stati Uniti, il risparmio potenziale nel customer service sarebbe di oltre 23 miliardi.

maggiore efficienza dell'ecommerce grazie all'integrazione di un chatbot

4- Fai acquistare conversando. Un bot, come abbiamo detto, è un’interfaccia conversazionale, e in quanto tale non si limita a risolvere problemi, ma è in grado di migliorare l’esperienza d’acquisto dell’utente, proponendogli i suoi prodotti preferiti o le promozioni più allettanti, comunicandogli l’esistenza di coupon o sconti, avvisandolo quando torna disponibile un prodotto che aveva cercato.

5- Personal shop assistant, lead generation e marketing automation. Il chatbot può aumentare le vendite di uno store e migliorare la Customer Experience in una molteplicità di modi: può ad esempio aiutare un utente nella scelta della giusta taglia o del migliore regalo, proporre articoli simili o complementari a quelli già acquistati oppure seguire gli ordini non completati e i carrelli abbandonati oltre ad aiutare l’utente tramite dei trigger specifici sui problemi riscontrati lungo il percorso di acquisto nei diversi touchpoint. Insomma, un vero e proprio supporto all’acquisto in tutto il journey dell’utente.

Sono davvero tanti i motivi per cui ogni e-commerce ha bisogno di un chatbot, tanto che verrebbe da chiedersi: “come si può fare senza?”

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